10/05/2012
Il Credito Cooperativo al Salone del Libro di Torino
 
La casa editrice Ecra – Edizioni del Credito Cooperativo sarà presente anche quest’anno al Salone Internazionale del Libro, la cui XXV edizione si è aperta oggi a Torino, al Lingotto Fiere.  
 
Molte le novità editoriali che saranno presentate in anteprima dall’Ecra al Salone. Tra queste:
  
Esclusi! Dialoghi sulla crisi, sull’esclusione sociale e finanziaria e su come contrastarle. Bruno Cassola. Prefazione di Giulio Magagni
“Il titolo di questo libro fa esplicito riferimento agli esclusi, ovvero a coloro che, socialmente o finanziariamente, rischiano di restare ai margini della nostra società. Mi riferisco in primis alle categorie più deboli: i giovani, gli anziani, le donne e i migranti. I numeri sono davvero impressionanti: cresce la disoccupazione e, in particolare, quella giovanile, cresce il divario – non solo da un punto di vista economico ma anche in chiave di opportunità – tra il Nord e il Sud. La povertà torna a farsi sentire. [...] Occorre rivedere il nostro modo di vivere e reimpostare, in un’ottica di sostenibilità nel lungo termine e di equità, il processo economico. Il Prodotto interno lordo può rappresentare solo uno degli strumenti per misurare la salute di una società. La sostenibilità ambientale e l’equità sociale vengono prima di ogni altra cosa”.  Interviste a: don Andrea La Regina, Everardo Minardi, Tiziano Conti, Giampiero Arpaia, Rachele Serino, José Luis Rhi-Sausi, Maria Nowak e Faisel Rahman.
 
Il credito per il Buen vivir. Storia e storie di finanza cooperativa in Ecuador. Chiara Piva e Roberta Ferrari
Il libro racconta l’esperienza unica ed originale di finanza cooperativa del Progetto Microfinanza Campesina attraverso le voci di tutti i protagonisti: chi lo ha ideato, coloro che lo hanno reso possibile, chi lo realizza quotidianamente, chi ne beneficia. Il libro è arricchito dalla prefazione di Andrea Riccardi (Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione), dall’intervento di Raffael Correa (Presidente della Repubblica dell’Ecuador) e da un breve saggio di Stefano Zamagni.
 
Economia per tutti. La crisi in parole semplici ovvero quando la finanza supera la realtà. Guido Soldano. Prefazione di Marco Presta.
“Questo è un libro per tutti. Non necessita di alcuna preparazione per potere essere letto e compreso. Basta un po’ di esperienza familiare e di vita. Volutamente gli esempi che utilizzerò per spiegarvi anche i concetti ed i prodotti finanziari più astrusi verranno presi, per analogia, dal nostro vivere quotidiano. Non a caso, i prodotti più difficili da descrivere con esempi tratti dalla nostra quotidianità sono proprio quelli che ci hanno creato, e continuano a procurarci, tante difficoltà e tanta crisi. Sono quelli che con l’“economia reale” non hanno e non hanno mai avuto niente a che fare” (dalla Presentazione di Guido Soldano).
 
Il Risorgimento tradito. Vecchie delusioni e nuove speranze di un garibaldino bergamasco.  Marco Carminati
Un romanzo storico dove il riscatto politico dell’Italia, che sarà almeno in parte conquistato con la spedizione dei Mille e la conseguente unificazione della penisola, si intreccia con il tentativo di un riscatto sociale, per una via – personale e collettiva – del tutto inattesa. Un ruolo decisivo in tale riscatto giocano la cooperazione e una figura di fondamentale importanza per le Casse Rurali come Ambrogio Portaluppi.  È più che verosimile la figura del protagonista del romanzo: furono certamente molti i disillusi di un’avventura finita non come avrebbero voluto (fra loro forse lo stesso Garibaldi) e furono sicuramente molti coloro che, col passare degli anni, ritornando a quei giorni di una giovinezza lontana, poterono riflettere sul significato di eventi ormai conclusi. L’accenno alla rivolta per il pane schiacciata nel sangue dai cannoni del generale Bava Beccaris nel 1898 è sicuramente ben collocato: quello può essere considerato l’ultimo momento di una fase politica che avrebbe dovuto essere diversa perché egemonizzata proprio da individui (in primis Francesco Crispi o politici a lui vicini) che all’epopea garibaldina avevano dato un sostanziale contributo. Dall’altra parte della barricata vi erano uomini come Davide Albertario e Ambrogio Portaluppi, il primo veemente giornalista di una delle testate di punta prodotte dal mondo cattolico del momento, l’Osservatore cattolico, il secondo una sorta d’incarnazione concreta dei principi della Rerum Novarum e delle sue realizzazioni. (tratto dalla Prefazione di Pietro Cafaro).
 
Futuro fragile. I giovani e il lavoro, la casa, la scuola, il denaro. Dal disagio alle possibili soluzioni. Marco Reggio e Manuela Tulli. Prefazione di Marco Lodoli
Si parla tanto, forse troppo, dei giovani. Alle prese con un presente difficile ed un domani incer to. Ma “chi” sono i giovani? Siamo sicuri di conoscerli davvero? Di fronte a loro sta la società adulta, quella che scrive le regole, disegna un percorso di crescita non sempre armonico, troppe volte contraddittorio. Questo libro vuole capire meglio il mondo dei giovani e il loro rapporto con il lavoro, la formazione, il denaro e l’economia.
E lo fa senza preconcetti, ambiguità o frasi fatte. Cercando di andare oltre, provando ad individuare soluzioni. Perché il domani, che lo si voglia o no, è dei giovani. Ed a questi bisogna dare risposte, valorizzando la loro grande energia vitale ed i tanti casi di eccellenza, molti nascosti alle cronache. Il libro si avvale, alla fine di ciascun capitolo, di interviste con testimoni, esperti ed osservatori della realtà giovanile di oggi. Un aiuto in più per capire. Ed agire.
Interviste a: Luigino Bruni, don Luigi Ciotti, Alessio Figalli, Corrado Sforza Fogliani, Guido Piran, Stefano Scarpetta, Maria Cristina Tini.